Audi
Mercedes
Dobbiamo alla figlia prediletta di Emil Jellinek, console dell'Impero Austro-Ungarico a Nizza, nonché abile uomo d'affari e appassionato di automobili e corse, il nome dell'azienda che per decenni ha rappresentato la perfezione industriale tedesca a quattro ruote: la Mercedes (fu lui il primo a suggerire alla Daimler la costruzione di vetture dal baricentro basso e con carreggiate larghe). Oggi Mercedes-Benz è il più vecchio costruttore automobilistico in attività, essendo “nato” il 23 giugno 1902.
Le Mercedes-Benz sono famose in tutto il mondo come auto facilmente distinte dallo stemma presente sul cofano motore delle vetture, che rappresenta la stella a tre punte, segno distintivo della Daimler, circondata dalla corona d'alloro della Benz e dalle parole Mercedes-Benz sempre sulla corona esterna. Tra l'altro il nome in questione era stato utilizzato già nel 1924 per la creazione di una prima rete di vendita in comune tra le due aziende.
L'origine di questa stella viene da una cartolina dove Gottlieb Daimler aveva disegnato una stella a 3 punte che rappresentava la capacità di utilizzo del suo motore per terra, aria e mare
Jaguar
DS
La prima volta in cui la sigla DS fu utilizzata dalla Citroën fu nel 1955, quando venne lanciata la Citroën DS. Tale modello fu frutto del progetto portato avanti da due tra le menti più eclettiche ed anticonformiste che la storia dell'automobile potesse annoverare, vale a dire l'italiano Flaminio Bertoni ed il francese André Lefèbvre. Il 13 ottobre 2008 il Gruppo PSA decise di rispolverare l'antica sigla rinnovando la protezione dei diritti su di essa. Scopo dell'operazione fu quella di creare una linea di modelli dalle caratteristiche premium, ossia con un posizionamento d'immagine e di mercato al di sopra dei modelli tradizionali della casa automobilistica. L'idea fu quella di realizzare una gamma di vetture partendo dalle basi meccaniche dei modelli costituenti la gamma Citroën, ma con nuove carrozzerie per distinguere gli orientamenti commerciali dei due marchi. Inizialmente la sigla DS sarebbe stata fatta esordire come una linea di vetture inserita nella gamma ufficiale Citroën, ma per il seguito vi fu in programma di rendere il marchio DS indipendente da quello del "double chevron". Nel suo nuovo corso, la sigla DS acquisì un significato differente da quello del 1955. La nuova sigla DS stava per "different spirit".
Fu così che il 5 febbraio 2009, a Parigi, in occasione dei 90 anni della Citroën, fu presentata la prima concept a riproporre per la prima volta dopo 54 anni la sigla DS su di una Citroën. Tale concept prese il nome di Citroën DS Inside e sarebbe stata il modello che avrebbe prefigurato in via quasi del tutto definitiva la DS3, una vettura di segmento B basata sul pianale della Citroën C3 ma con un'immagine più ricercata.
Alfa Romeo
All'inizio fu la “Anonima Lombarda Fabbrica Automobili”, il cui acronimo era ALFA, ma nel 1918 essa acquisì anche la desinenza "Romeo" in seguito all'acquisizione del controllo della società milanese da parte di Nicola Romeo. Ovviamente, stiamo parlando dell'Alfa Romeo, una leggenda industriale italiana. Fondata il 24 giugno 1910 e oggi appartenente al gruppo FCA, dopo una lunga parentesi pubblica cominciata nel 1933 e terminata nel 1986. Specializzata nella realizzazione di vetture sportive, proprio con un'Alfa Romeo si mise in luce il giovane Enzo Ferrari, giunto secondo alla guida della 20-30 HP nella Targa Florio del 1920. Tra la fine degli Anni 60 e l'inizio del decennio successivo, all'apice della capacità produttiva, la casa contava quasi 29.000 dipendenti, impegnati in tre stabilimenti (Portello, Arese e Pomigliano d'Arco).
Maserati
Land Rover
Volvo
La fondazione risale al 1927 come sussidiaria della fabbrica produttrice di cuscinetti a sfera SKF; per le automobili viene rispolverato il marchio Volvo (il termine deriva dal latino “volvere”, cioé scorrere) che in origine doveva essere utilizzato per una serie di cuscinetti da esportare nel mercato statunitense. Il simbolo Volvo riprende l'antico simbolo chimico dell'acciaio, scelto per richiamare la resistenza dell'acciaio di ottima qualità utilizzato in Svezia per la produzione di auto. La linea diagonale ha una valenza pratica: viene adottata poco dopo per fissare il simbolo al radiatore.
Fin dagli albori al centro delle attenzioni della Volvo c'era la sicurezza.
La prima autovettura Volvo venne prodotta il 14 aprile 1927, e venne chiamata ÖV 4. La produzione continuò con automobili progettate per resistere alle dure condizioni climatiche e ambientali svedesi.
Bmw
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